Whistleblowing

Segnalazioni di presunti illeciti

Decreto Whistleblowing

Il Decreto Whistleblowing (D. Lgs. n. 24 del 10 marzo 2023) si pone l’obiettivo di tutelare le persone che segnalano violazioni di disposizioni normative nazionali o dell’Unione Europea che ledono l’interesse pubblico o l’integrità dell’amministrazione pubblica o dell’ente privato, di cui siano venute a conoscenza nel proprio contesto
lavorativo.

PIETRO BARBARO S.p.A.  promuove la diffusione e l’utilizzo del whistleblowing quale fondamentale misura di prevenzione e contrasto a fenomeni corruttivi e a condotte illecite, nonché di tutela degli autori delle segnalazioni conformemente alle previsioni della normativa vigente e al Modello Organizzativo ex D.Lgs. 231/01.

La Policy Whistleblowing disciplina il processo di invio, ricezione, analisi e trattamento, ivi compresa l’archiviazione e la cancellazione, delle Segnalazioni, da chiunque provenienti o trasmesse, anche in forma confidenziale o anonima, nonché la tutela del Segnalante e delle Persone Coinvolte.

Dove trovo la policy Whistleblowing?

Chi sono i soggetti tutelati?

I soggetti tutelati sono i Segnalanti e quindi possono essere:

  • dipendenti
  • lavoratori autonomi; liberi professionisti e consulenti
  • volontari e tirocinanti
  • azionisti e persone con funzioni di amministrazione, direzione, controllo e vigilanza o rappresentanza
  • candidati; lavoratori in prova
  • ex dipendenti; facilitatori
  • parenti o colleghi di lavoro del segnalante
  • enti di proprietà del segnalante o che operano nel medesimo contesto lavorativo del segnalante

Quali violazioni possono essere segnalate?

Le Violazioni sono tassativamente individuate in comportamenti, atti od omissioni che ledono l’interesse pubblico o l’integrità dell’amministrazione pubblica o dell’ente privato e che consistono in:

  1. Illeciti amministrativi, contabili, civili o penali;
  2. Condotte illecite rilevanti ai sensi del D. Lgs. 231/2001 o violazioni dei modelli organizzativi
  3. Illeciti che rientrano nell’ambito di applicazione degli atti dell’UE o nazionali (appalti pubblici; servizi, prodotti e mercati finanziari e prevenzione del riciclaggio e del finanziamento del terrorismo; sicurezza e conformità dei prodotti; sicurezza dei trasporti; tutela dell’ambiente; radioprotezione e sicurezza nucleare; sicurezza degli alimenti e dei mangimi e salute e benessere degli animali; salute pubblica; protezione dei consumatori; tutela della vita privata e protezione dei dati personali e sicurezza delle reti e dei sistemi informativi).
  4. Atti od omissioni che ledono gli interessi finanziari dell’UE tutelati ai sensi dell’art. 325 TFUE
  5. Atti od omissioni riguardanti il mercato interno, di cui all’art. 26, par. 2, TFUE, comprese le violazioni delle norme UE in materia di concorrenza e di aiuti di Stato, nonché di imposte sulle società
  6. Atti o comportamenti che vanificano l’oggetto o la finalità delle disposizioni di cui agli atti dell’UE nei settori indicati ai precedenti punti 3), 4) e 5)

Quali sono i Canali interni di segnalazione?

 
Piattaforma informatica

Il Canale preferenziale per le segnalazioni è la piattaforma informatica accessibile al seguente link:
https://pbgroup.integrityline.com
Le Segnalazioni possono essere trasmesse:
– in forma scritta, compilando l’apposito form;
– tramite sistema di messaggistica vocale e morphing.

Missiva cartacea

inviata all’attenzione del Comitato Whistleblowing,
con la dicitura RISERVATA PERSONALE al seguente indirizzo:
PIETRO BARBARO – Via Jacopo Peri 1 – 00198 – Rome (RM) Italia

Incontro diretto

Incontro diretto con il Comitato Whistleblowing, fissato entro un termine ragionevole,
su richiesta della persona segnalante.

Quali sono i Canali esterni di segnalazione?

Le Segnalazioni tramite i canali esterni possono essere effettuate a determinate condizioni all’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC):

  • in forma scritta tramite piattaforma informatica accessibile dal sito di ANAC: https://www.anticorruzione.it/-/whistleblowing, compilando il Modulo per la segnalazione di condotte illecite ai sensi del decreto legislativo n. 24/2023.
  • in forma orale attraverso linee telefoniche o sistemi di messaggistica vocale dedicati o incontro diretto fissato entro un termine ragionevole, su richiesta della persona Segnalante.

Il Segnalante può rendere di pubblico dominio le informazioni sulle Violazioni tramite:

  • la stampa
  • i mezzi elettronici
  • altri mezzi di diffusione in grado di raggiungere un numero elevato di persone (es. TV, social network)

Come presentare la Segnalazione

Ai fini della presentazione delle segnalazioni è necessario rispettare le seguenti prescrizioni:

  • per presentare la segnalazione/comunicazione e per effettuare le successive integrazioni deve essere utilizzato un singolo canale
  • l’utilizzo della piattaforma è il canale prioritario
  • non vanno presentate duplicazioni della stessa segnalazione

Sistema disciplinare

La Società adotterà le più opportune misure disciplinari e/o legali a tutela dei propri diritti, beni e della propria immagine, nei confronti di chiunque interferisca con, o utilizzi impropriamente, i canali di Whistleblowing approntati per la segnalazione delle Violazioni:

  • violando le misure a tutela del Segnalante o della Persona Coinvolta o comunque menzionata nella segnalazione
  • ponendo in essere azioni ritorsive o discriminatorie ai danni del Segnalante in conseguenza della sua segnalazione
  • effettuando con dolo o colpa grave segnalazioni che si rivelano infondate o opportunistiche e/o al solo scopo di calunniare, diffamare o arrecare danno ingiusto e/o pregiudizio al Persona Coinvolta o ad altri soggetti citati nella segnalazione

Quale protezione per chi segnala le violazioni ?

La Società garantisce l’assoluta riservatezza dell’identità del Segnalante, della Persona Coinvolta e di quella menzionata nella segnalazione, queste ultime fino alla conclusione dei procedimenti avviati in ragione della segnalazione, fatta salva ogni ulteriore forma di responsabilità prevista dalla legge.

Chi, alle condizioni previste dalla Policy Whistlebowing, effettua la segnalazione:

  • è protetto dal divieto di ritorsioni, anche indirette, nei suoi confronti (tra cui, licenziamento, sospensione, retrocessione di grado o mancata promozione, demansionamento, referenze negative, intimidazioni o molestie, danni reputazionali, etc.)
  • beneficia di misure di sostegno fornite da enti del Terzo settore (ovvero, informazioni, assistenza e consulenze a titolo gratuito sulle modalità di segnalazione e sulla protezione dalle ritorsioni, sui diritti della persona coinvolta, nonché sulle modalità e condizioni di accesso al patrocinio a spese dello Stato)

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